Tuscia Medievale

Il Medioevo nella Tuscia si respira ovunque, perfino all’interno di fitti boschi, dove tutto ci si aspetterebbe tranne che trovare, per esempio, resti di una chiesa romanica, magari ancora affrescati, o cimiteri con sarcofagi in pietra coperti da un morbido strato di muschi e licheni.

 

VITERBO

- Palazzo Papale: dal 1266 rappresenta il vero gioiello medievale della città. L’austerità del palazzo è ingentilita dai preziosi ricami delle bifore e dai famosissimi archi della loggia, sorretta quest’ultima da un pilastro che racchiude un ingegnoso sistema idraulico che ancora oggi porta l’acqua alla bellissima fontana al centro della loggia. Di pregevole fattura anche la fontana, una delle più antiche della città e dalla tipica forma a fuso, nella vicina Piazza della Morte.

- Chiesa di Santa Maria Nuova: fondata nel XI secolo, è considerata il panteon della pittura medievale a Viterbo. All’esterno si può ammirare il piccolo pulpito dal quale predicò San Tommaso d'Aquino nel 1266 e, più tardi forse anche il Savonarola. Interessanti sono il piccolo chiostro cosiddetto "longobardo" dell’ XI secolo e la cripta della chiesa.

- Quartiere di San Pellegrino: un autentico gioiello del Duecento, poiché è il quartiere medievale più intatto d’Europa. Passeggiare per gli stretti vicoli e divertirsi a viaggiare nel tempo è il modo migliore di gustarsi le sue altissime torri, le case nobiliari, i cortili, i loggiati, i balconi e i profferli, le tipiche scale medievali esterne, peculiari dell’architettura domestica viterbese.

CIVITA DI BAGNOREGIO

Civita di Bagnoregio è un esempio di meraviglia naturale e paesaggistica unica nel suo genere.

Appoggiata dolcemente su uno sperone tufaceo, "la città che muore", chiamata così a causa dei lenti ed inesorabili fenomeni di erosione delle sue pareti, è unita al mondo solo da un ponte pedonale e un ciuffo di case medievali ospitano meno di dieci abitanti come residenti. Civita, che diede i natali al Padre della Chiesa, S. Bonaventura, sovrasta imperiosamente la sottostante vallata dei Calanchi, offrendo un incantevole e indimenticabile scenario.

ORTE SOTTERRANEA

Arroccato su una caratteristica rupe, il borgo medievale di Orte nasconde segreti e meraviglie anche nel sottosuolo: a partire dall’età del Bronzo per 2500 anni, l’uomo ha dotato la "Orte sotterranea" di cunicoli, cisterne, pozzi, magazzini, depositi, cantine, stalle, colombaie e persino laboratori per la lavorazione di lana e canapa, e poi ancora lavatoi, fontane, triclini estivi e giardini privati.


ABBAZIA CISTERCENSE DI SAN MARTINO AL CIMINO

San Martino al Cimino, a pochi passi da Viterbo, è meta di visite culturali e allo stesso tempo un luogo di silenzio e di pace: l’ottima posizione panoramica su Viterbo e il gradevole clima, dovuto alla presenza tutt’attorno di fitti boschi, tra cui la secolare faggeta, fanno da contorno all’antico centro medievale (riadattato nel XVII secolo in seguito alla costruzione del Palazzo Doria Pamphilj) cresciuto intorno all’imponente abbazia cistercense, documentata fin dall’anno 838.


MONTEFIASCONE

La sua posizione privilegiata permette di ammirare dall’alto un panorama mozzafiato sui monti Cimini e sul lago di Bolsena.

- Chiesa di S. Flaviano La Chiesa di S. Flaviano rappresenta un interessante quanto insolito esempio di architettura romanica, poichè costituita da due ambienti sovrapposti. La chiesa inferiore, pregevolmente affrescata, costruita nel 1032, si apre al centro della navata centrale scoprendo la chiesa superiore. All'interno è collocato il monumento funebre del barone tedesco Giovanni Defuk "scopritore" dell'ottimo vino locale "EST! EST!! EST!!!

- Il borgo medievale, frequentato da papi e imperatori nel Medioevo, si sviluppa ai piedi della la possente Rocca, luogo di rifugio di molti pontefici in fuga dalla vicina Roma assediata. In epoca rinascimentale furono apportate migliorie alla Rocca da parte della famiglia Borgia, che chiamò ad operare maestranze del calibro di Bramante e forse anche Michelangelo. La vista che si apre dal suo alto torrione offre uno dei più spettacolari panorami sul lago di Bolsena, in particolar modo nelle ore del tramonto.

TARQUINIA

Il Medioevo qui è visibile in ogni via a partire dalle mura trecentesche. Abbondano palazzi gotici, chiese romaniche e torri imponenti, come il suggestivo torrione cilindrico detto di Matilde di Canossa che si affaccia sulla chiesa di S. Maria del Castello, l'edificio medievale più rappresentativo. Molto interessante è il quartiere medievale che custodisce numerose chiese, l'antico Ospedale di S. Spirito e torri gentilizie del XIII secolo.

TUSCANIA

Nel medievale borgo di Tuscania tutto sembra lì per incantare il visitatore: le mura intatte, la porta, la Fontana delle Sette Cannelle, le viuzze, le torri e i giardini del Parco Torre di Lavello dai quali si gode la vista sul Rivellino merlato, sulla suggestiva valle del fiume Marta e sulle grandi chiese romaniche affrescate di S. Pietro e di S. Maria Maggiore.

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